Soffrirò, morirò.
Ma intanto sole, vento, vino, trallallà.
Misa Sapego
Sei estati fa condividevo con alcuni amici un appartamento a Barcellona.
Momenti spensierati, di spaghetti aglio e olio alle 3 del mattino a sognare futuri incerti, circondati dal quartiere Gracia, che la mattina era silenzioso come una chiesa, con le vecchiette che a passo lento andavano a fare la spesa, mentre la notte veniva investito da baraonde di musicisti con tamburi, musica ska, boccali di birra, rumore, risa e sudore.
L’ultima estate insieme, prima di sparpagliarci per il mondo. Chi a Londra, Madrid, California, chi in Italia. Ognuno col suo percorso, ognuno col suo perché.
Difficile all’inizio fare i conti con questa lontananza, abituati a condividere tutto, nella quotidianità.
Oggi mi guardo indietro, ripercorro la forma che hanno preso i nostri legami. Vedo come ogni evento importante sia stato comunque vissuto ‘insieme’.. fidanzamenti, crisi, promozioni, abbandoni, liti coi partner nel cuore della notte e noi collegati su skype coi rispettivi fusi orari, a disperarsi e confortarsi e ridere dei nostri casini..
Rispetto alle persone più vicine si perdono forse alcuni dettagli e sfumature del percorso, ma le tappe fondamentali, quelle no.
Non importa se sono passati 3, 4, 5 mesi dall’ultima telefonata, perché quando ci si sente è come se fossimo ancora in quell’appartamento spagnolo, solo con 6 anni di vita in più.
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Per questa estate piena di ricordi passati e altri in fase di costruzione, mi sono cimentata con un abbinamento che da tempo volevo sperimentare.. pomodori e pesche! Su alcuni blog che adoro, quello di onegirlinthekitchen e di crumpetsandco, avevo visto delle favolose bruschette realizzate con questi due ingredienti. Poi, leggendo il libro Peace food, di cui a breve pubblicherò la recensione, ho trovato una ricetta di Dorothea Neumayr che ho pensato di riproporre con alcune varianti ( **non ho utilizzato rucola, pinoli e aceto balsamico né l’alloro, che non amo molto nelle insalate, ma preferisco nelle zuppe di legumi ).
INGREDIENTI
( per due persone ):
5 pomodori bio ( io ho utilizzato quelli della varietà cuore di bue e 4 San Marzano );
2 pesche bianche bio;
qualche foglia di basilico bio;
un rametto di rosmarino bio;
un cucchiaino di semi di sesamo macinati;
petali di calendula;
1 cucchiaino di olio extra vergine spremuto a freddo;
1 pizzico di sale integrale bio;
Ho lavato i pomodori e le pesche, li ho tagliati a fettine sottili, aggiunto rosmarino e basilico, condito con l’olio e spolverato sopra una manciata di petali di calendula e di semi.. la coppia pomodori e pesche è veramente un binomio perfetto, non l’avrei mai detto prima di assaporare questa insalata estiva!
E voi, cari aficionados, l’avete mai provato? Che ve ne pare?









Come dici tu certe amicizie rimangono dei punti fissi al di là di quanto tempo passi dall’ultima volta che ci si visti o sentiti. A me accade con alcuni amici dell’università: magari non ci si vede o sente per anni, ma quando ci si ritrova è come se ci si fosse salutati il giorno prima.
Mai provato l’abbinamento pesche pomodoro, ora mi hai incuriosito…
Ciao Daria! E’ da provare, assolutamente! Mi spiace solo averci messo tanto a sperimentarlo
Mi saprai dire!
un bacione
Ciao Lucia! In effetti l’abbinamento pomodori-pesche non l’ho mai provato…in settimana ho messo delle pesche nell’insalata verde, ma ai pomodori non avevo pensato (eppure stavano lì nel frigo)! Potrebbe essere considerato un abbinamento fruttariano, giusto?
P.S. Meno male che esistono amici così! A me succede con la mia prima coinquilina durante gli anni dell’università: per 5 anni abbiamo condiviso pianti e risate e ora quando ci vediamo, a distanza di mesi tra una volta e l’altra, parliamo di cose che con tutti gli altri non vengono fuori! Senza esserci preparate, le parole escono da sole (cosa molto rara per una silenziosa come me)!
Un bacio
Ciao Manu! Sì, è una ricetta crudista questa con pomodori e pesche
In questo periodo sto cercando di mangiare più crudo possibile ed evitare il glutine.. anche se non sono celiaca, ma il mio corpo ne sta sperimentando il beneficio, mi sento meno gonfia e stanca dopo i pasti! Detto questo, una pizza vegan o pasta integrale ogni tanto me le concedo senza rimorsi..!
Hai ragione, sai, anche a me capita con le mie ex coinquiline degli anni dell’università.. condividevamo un mini appartamento vicino al Politecnico! 35 mq in 3. Più i miei 3 gatti e Medora. Più ‘intime’ di così..!!
Hai fatto benissimo a citarla… great minds think alike
…bellissimo il tocco dei petali di calendula! 
Grazie, pensa che la sto coltivando in vaso!!! Da un tocco di colore alle insalate e anche al mio terrazzino <3
gli ingredienti di questa insalata rappresentano un po i compagni di una vita. caratteri e diversi con peculiarita’ individuali fortissime ma che con un po di fantasia possono stare bene assieme e quando si mescolano come hai fatto tu, non riescono piu’ a fare a meno di rincontrarsi ogni tanto per assaporare l’aroma dell’unione dei gusti.
un bacio
mamma
quanto mi piace la mamma poetica!!!
Uhmm sembra ottima!!! avevo sperimentato anch’io qualcosa con le pesche in insalata, ma l’accoppiata che sulla carta poteva essere vincente -pesche dolci e cetrioli un pò amarognoli- in realtà non mi ha entusiasmato molto! Proverò senz’altro questa tua freschissima insalata…e via con i ricordi delle estati spensierate da ragazzina!!!
Ciao Mari, via con le sperimentazioni crudiste allora, un’occasione in più per sbizzarrirsi con le insalate! Che uno quando pensa ‘insalata’ si immagina la foglia di lattuga.. e invece.. <3
un abbraccio cara Mari!!
Ciao Lucia, proverò sicuramente l’abbinamento che mi sembra ottimo! tutte le insalate possibili la fanno da padrone in questa stagione…. E’ sempre il legame che noi riusciamo a creare con le persone, usando il cuore, che ne stabilisce l’intensità al di là del tempo! Bacio. Giuditta
Ciao Giuditta, hai proprio ragione, infatti ti porto sempre con me
In questi giorni, come accennavo a Silvia nei commenti, sto provando a seguire un’alimentazione vegana e del tutto priva di glutine. ti ho pensata! Mi piace osservare il mio corpo, come reagisce a questo cambiamento.. in realtà credo ci vorranno mesi prima di vedere gli effetti.. non so se avrò tutta questa costanza, però intanto posso dire anche a chi è celiaco che è possibile essere vegani anche con intolleranza al glutine, perché lo sto sperimentando in prima persona!! Ti chiederò qualche consiglio <3
un bacione grande!!
Ciao carissima, dev’essere una vera delizia e io adoro mettere in tavola ogni tipo di abbinamento con le insalate..purtroppo per me ho la tremenda sfiga di essere allergica alle pesche!!!!
Non ho mai provato ad aggiungere petali di fiori ai miei piatti ma è da un po’ che mi passa per la testa di provarci.
Un bacione!
Ciao Silvia! Mi spiace! A me con la frutta è andata bene, nessuna allergia! In questo periodo sto sperimentando un’alimentazione vegan e completamente senza glutine, curiosa di vedere li effetti sul mio corpo.. pur non essendo celiaca! da un lato voglio poter dire che è possibile essere vegani anche se si è celiaci, basandomi sulla mia esperienza personale.. per ora gli effetti sono che mi sento più leggera, più energie e pelle migliorata
Questo mi sta portando a sperimentare ancor più ingredienti e combinazioni, tra cui questa con i pomodori e le pesche <3 un bacione Silvia, a presto!