peperoni gialli al forno ripieni di tofu con curcuma

Mi butto, mi getto tra le braccia del vento, con le mani ci faccio una vela
e tutti i sensi li sento
più accesi più vivi,
come se fosse un’antenna sul tetto che riceve segnali da un mondo perfetto.

Sento il mare dentro a una conchiglia,
Estate,
l’eternità è un battito di ciglia.

Jovanotti, Estate

peperoni gialli ripieni vegan

In questo giorno di luglio il sole caldo sembra addolcire ogni cosa, persino il cielo così azzurro da dare le vertigini.. gioco a scorgere forme fantastiche dentro ogni nuvola che passa e mi trovo a ripercorre le estati passate, istantanee di una campagna dal profumo di terra seccata dal sole, la bici che corre tra i campi di grano infiniti, le ginocchia sbucciate, il canto delle cicale, il rintocco delle campane che arriva da lontano..
Din doooon.. svegliaaaa! Ecco, senza neanche rendermi conto mi ero già persa dietro le mie fantasticherie! Se sono qui è per condividere con voi una ricetta, quindi scendo dalle nuvole e vi propongo un piatto che fa subito estate.. sarà per il giallo generoso dei peperoni, sarà che sono buonissimi anche mangiati freddi.. e poi in questa versione vegan, oltretutto, risultano persino leggeri! Provare per credere!
L’idea per questa ricetta l’ho presa dalla rivista La mia cucina vegetariana, apportando qualche modifica (al posto del latte di soia ho preferito utilizzare del brodo di verdure; non ho utilizzato panini integrali ma del classico pan grattato  pronto che avevo già in casa; al rosmarino e maggiorna ho sostituito il prezzemolo; mi sono concessa la licenza di fare l’abbinamento tono su tono, amalgamando della curcuma al ripieno, per un effetto giallo total look!).

INGREDIENTI

-4 peperoni

-pan grattato

-una manciata generosa di prezzemolo

-2 carote

-2 spicchi d’aglio

-1 cipolla rossa

-1 gambo di sedano

-1 panetto di tofu al naturale

-curcuma q.b

-olio extravergine di oliva

-sale q.b

Ho acceso il forno a 200°. Nel frattempo ho tolto la calotta superiore dei peperoni e li ho ripuliti all’interno togliendo i semi e la parte bianca.

Li ho infornati su una teglia ricoperta di carta da forno e cosparsi con un filo d’olio.

A parte ho preparato del brodo vegetale con le due carote, il sedano, la cipolla, l’aglio. Ho portato a bollore e lasciando sobbollire finchè le verdure si sono lessate. Una volta spento il fuoco ho frullato tutto con il minipimer a immersione.

Ho usato questo brodo vegetale per amalgamare il pan grattato, il prezzemolo, il tofu al naturale sbriciolato e la curcuma (attenzione perchè macchia tantissimo.. ne sa qualcosa la mia maglietta!). Ho aggiunto un po’ di sale e usato questo ripieno per farcire i peperoni.

peperoni ripieni veg

Per far sì che vengano con la crosticina croccante, ho dato un’ulteriore spolverata di pan grattato in superficie.

Ho lasciato in forno per circa 40 minuti.

Una volta sfornati li ho lasciati raffreddare un po’.. et voila’! Pronti da mangiare!

Il ripieno risulta morbido ma allo stesso tempo compatto, tanto che tagliandoli rimangono delle fette ben definite. Questa ricetta si presta bene anche per zucchine, cipolle bianche e altre verdure da fare ripiene al forno!

frittata vegan con le zucchine!

A chi mi chiede percfrittata veganhé non consumo uova, rispondo che purtroppo anche la produzione di uova, latte e formaggi comporta NECESSARIAMENTE l’uccisione di Esseri Viventi. I pulcini maschi, considerati improduttivi, vengono eliminati poco dopo la nascita (gasati, triturati o soffocati) oppure fatti crescere per qualche settimana fino ad essere macellati e venduti come polli, dopo una vita breve e stressante. Le femmine sono costrette a produrre, e appena iniziano a sfornare meno uova vengono ‘rottamate’ anche loro.

Questo vale anche per le uova cosiddette da ‘allevamento a terra’ o ‘all’aperto'; in tutti i casi le galline vengono trasformate in carne appena diventano meno produttive e i pulcini maschi vengono eliminati.

Per chi volesse saperne di più sull’argomento ed eventualmente su altre questioni inerenti all’allevamento e al consumo di carne e derivati animali, consiglio un libro che tra gli altri analizza nel dettaglio la produzione di uova a più livelli. Si tratta di Se niente importa, di Johnatan Safran Foer. Un’indagine durata anni, quella condotta dall’autore e da un team di nutrizionisti e giornalisti, che ha dato vita a un libro ricco di dati e spunti di riflessione utili a scegliere in maniera più consapevole cosa mettere nel nostro piatto.

Senza uova si può! Esistono tante alternative; per esempio la farina di ceci mischiata ad acqua o a latte di soia. Una scelta a tutto vantaggio della nostra salute e di milioni di Vite.

Oggi ho pensato di proporvi una ricetta facile, veloce e gustosa: la frittata vegan con zucchine!

INGREDIENTI:

– mezzo bicchiere di farina di ceci;

– 1 bicchiere di latte di soia;

– 1 zucchina;

– 1/2 cipolla;

– sale q.b;

– 1 panetto di tofu al naturale;

– pepe;

Sbriciolate il tofu al naturale con una forchetta e conditelo con un filo di olio extravergine di oliva e un pizzico di sale.

tofu sbriciolato

Tagliate la zucchina e la mezza cipolla a fettine sottili e mettetele in padella con un pizzico di sale e 2 dita di acqua finché non sono cotte. Spegnete il fuoco e aggiungete il tofu sbriciolato.

zucchine cipolla tofu

Nel frattempo in una ciotola a parte versate la farina di ceci e il latte di soia e aggiungete un pizzico di sale. Mischiate fino a ottenere una pastella, facendo attenzione che non si formino grumi. Aggiungetela agli altri ingredienti.

In una padella cospargete il fondo con dell’olio evo e versate il composto. Coprite con un coperchio e fate cuocere a fuoco medio per circa mezz’ora.

Girate la frittata cosi ottenuta e fatela dorare anche dall’altro lato.

Lasciate raffreddare e servite con una spolverata di pepe.

Buon appetito!

frittata vegan

 

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