autoproduzione

Sii tu il cambiamento che vuoi vedere nel mondo.

Qualche giorno fa leggevo questa frase di Gandhi, e mi chiedevo come si possa effettivamente contribuire nel nostro piccolo a cambiare il mondo in cui viviamo.

Troppo spesso infatti mi capita di sentirmi come una formichina, così piccola da non poter incidere realmente sulla società che mi circonda… eppure questa è solo una scusa. Un alibi per non agire, per non darsi da fare.

Ecco lo spunto per dare inizio a questa nuova rubrica, in cui condividerò con voi alcune scelte di autoproduzione, per cambiare il nostro modo di pensare e le nostre abitudini a partire dalla vita di tutti i giorni!

Perchè produrre il cibo (e non solo!) con le nostre mani ci spinge a un consumo più consapevole!

Ci rende padroni di quello che possediamo e non schiavi di una tecnologia nascosta ed oscura e ci conduce a una relazione migliore col nostro ambiente, insomma, ci fa stare meglio: il lavoro manuale è un’ottima medicina per l’animo: l’umanità prima di noi l’ha sempre saputo, è ora di riscoprirlo.

Crawford Matthew, Il lavoro manuale come medicina dell’anima

Se avete idee, consigli o volete scambiare qualche ricetta, potete scrivermi a: [email protected]

AUTOPRODUZIONE..

burro vegan (senza olio di palma)

latte di soia fatto in casa

detersivo per piatti biologico

germogli di erba medica, fieno greco, girasole, lino e chi più ne ha più ne metta 😉

arrosto di seitan

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